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L'Ora del Tè...dura da dieci anni,
in doppia cifra il progetto Anffas

Maxi Polentata in compagnia per festeggiare

 Informatore Lomellino - Compie 10 anni il progetto "L'Ora del Tè" di Anffas Mortara, un'iniziativa pensata con lo scopo di promuovere l'aggregazione tra le famiglie e formulare nuove idee e proposte per il futuro dei ragazzi seguiti dai volontari e dagli operatori di Anffas.

  Ogni mese, le famiglie dei ragazzi con disabilità organizzano un'uscita, l'ora del tè appunto, per confrontarsi, scambiarsi opinioni e fare due chiacchiere. Spesso, è proprio in queste occasioni che sono nate le idee per molti dei progetti che vedono protagonisti ogni giorno i ragazzi dell'Anffas.

 "Dieci anni fa - racconta Nadia Farinelli (nella foto), presidente di Anffas Mortara - ho avvertito l'esigenza di far trascorrere al mio Umberto dei pomeriggi domenicali gradevoli: a lui piaceva uscire di casa, girare in auto, incontrare gente. Non era mai sazio di vedere strade, luoghi, persone. E così mi inventavo un pò di tutto per uscire di casa la domenica e i giorni di festa. Non solo: l'altra mia  esigenza  era  quella di

confrontarmi con genitori che avessero un figlio con disabilità, e non mi bastava il fugace incontro delle possibili occasioni quotidiane. Ne ho parlato ad altre mamme, in particolare  a Elisabetta Amiotti, e abbiamo pensato di organizzare un incontro mensile, il pomeriggio della domenica, proprio per uscire e per poter scambiare due chiacchiere.  L' abbiamo   chiamato  L' Ora  del  Tè, 

pensando naturalmente alla merenda pomeridiana, ma anche al pronome, come complemento di termine. Non ero la sola, evidentemente, a cercare la risoluzione di alcuni problemi specifici in una dimensione collettiva e non solo personale" Il passaparola ha consentito alle mamme di Anffas di incominciare con un gruppetto di tre, quattro famiglie. "Ci siamo incontrati nelle nostre sedi di via Mirabelli e successivamente a Villa Gregotti - prosegue Nadia Farinelli - dapprima con l'aiuto di alcuni operatori della Cooperativa Come Noi e poi con il sostegno indispensabile dei volontari, che, intrattenendo i nostri figli con giochi e attività, consentono a noi genitori di scambiare due parole, che non sono mai state solo chiacchiere.

 Possiamo serenamente affermare che da questi incontri sono nate le nuove iniziative di Anffas Mortara e Lomellina, con la partecipazione attiva di nuovi genitori, che si sono messi in gioco non solo come utenti dei servizi, ma come volontari attivi di un'associazione di solidarietà familiare che vede, in questo gruppo, un campione di realizzazione dinamica della sua definizione". Gli incontri sono avvenuti regolarmente, anno dopo anno, inserendo, tra un incontro e l'altro, gite e partecipazioni ad eventi in città e fuori.

"Abbiamo fatto rete  -  dichiara  la presidente di Anffas 

con altre associazioni. Il gruppo si è allargato fino a contare, ogni volta, venticinque o trenta persone, che non sono mai necessariamente le stesse". Anche il lockdown non ha bloccato questa iniziativa.

"Dopo la forzata sospensione degli incontri - conclude Nadia Farinelli - abbiamo ripreso con coraggio a stare insieme in luoghi diversi, per allargare gli spazi, ma anche gli orizzonti. Abbiamo accettato l'invito ad incontrarci a Rosate, Sostegno, Sartirana, Oliva Gessi, Solero, Oasi Zegna, Cascina di Carola, Novara (Sant'Agabio), e quest'anno festeggiamo il decennale, con un nuovo calendario di incontri già tracciato, ma flessibile , secondo le esigenze di tutti. Le nostre famiglie hanno bisogno di sorridere e anche di lasciarsi andare in una sana e contagiosa risata, che provochi energie positive.

All'Ora del Tè si apprezza questa energia:  non è solo progetto, ma realizzazione in atto, con aggiunte suggerite dall'esperienza, in un'attesa attiva che non vuole coinvolgere solo noi, ma anche noi".

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